Il rapporto che dura nel tempo
mio padre era spesso assente per lavoro (ferroviere) ma quando c’era era molto affettuoso. Era compito suo farmi il bagno nella tinozza e spesso giocava con me e mia sorella facendoci fare delle passeggiate in campagna. Ricordo il momento in cui mi sono rotto una gamba e lui si è preso libero nel possibile dal lavoro per portarmi in giro in macchina e non lasciarmi sempre in camera. Da giovane poi, io l’ho fatto soffrire per delle scelte di vita che non condivideva, ma superata l’adolescenza abbiamo recuperato il rapporto.
Padre: (Modena) 1927
Figlio: (Bolzano) 1962